Data: 01-07-2016

E’ in vendita Capotondo 2014!

L’annata 2014 è stata indubbiamente molto difficile per via delle continue piogge, e ha messo a dura prova i nostri uomini. Le tecnologie di viticoltura ragionata che abbiamo messo in atto e la profonda conoscenza delle variabili micro-territoriali ci ha permesso di mirare gli interventi nelle varie fasi della stagione, per salvaguardare il più possibile la qualità della nostra produzione. La stagione non è stata priva di scelte forti e radicali, ma sempre ponderate: in primis abbiamo sacrificato la quantità, cioè scaricato le piante (ciò che si chiama, in gergo tecnico, diradamento dei grappoli o vendemmia verde), consentendo una maturazione ottimale dei grappoli migliori e un migliore arieggiamento della fascia produttiva, con un grosso beneficio a livello sanitario per le uve.

Abbiamo raggiunto il 50% in meno del peso naturale delle viti, ed è proprio grazie a questo tipo di intervento che si sono raggiunte maturità impensabili per un Chianti Classico 2014. Tutti gli interventi “in verde” programmati durante la stagione sono stati incrementati del 30%, per migliorare il microclima e abbassare l’umidità, sebbene in un regime di viticoltura ragionata le piante crescano già in una situazione complessiva di equilibrio, così da reagire tutto sommato bene all’abbondanza di piogge.

Nel complesso, le operazioni manuali in vigna nel 2014 ammontano al doppio, a livello numerico, rispetto ad un’annata normale; e questo la dice lunga sulla maestria, la passione e l’esperienza di chi lavora in vigna.

Inoltre, quando tutti gli altri produttori avevano terminato la vendemmia nel Chianti, noi eravamo ancora a metà, finendo il giorno 26 ottobre. La lunga attesa ci ha premiati, perché dopo 5 mesi piovosissimi (maggio, giugno, luglio, agosto e settembre), a metà ottobre è tornato a splendere il sole e l’autunno è risbocciato nel suo splendore. Proprio quest’ultima e decisiva fase di maturazione ci ha dato un grande prodotto, dotato di eleganza, una nota acidica spiccata e una longevità straordinaria. Grande il potenziale evolutivo di Capotondo 2014, che sarà certamente bello valutare in più fasi di affinamento in bottiglia.